tag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post1881650286052852853..comments2024-03-27T18:34:32.160+01:00Comments on PERSONA E COMUNITA'.: Dentro la psiche. Gian Maria Zavattarohttp://www.blogger.com/profile/17461718684474908788noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-3812740311879665842016-11-06T23:30:06.937+01:002016-11-06T23:30:06.937+01:00La sintesi? L'uomo è segnato da impulsi narcis...La sintesi? L'uomo è segnato da impulsi narcistici, che travalicano fino all'incontro con il Limite. Importante è considerare che non sempre limite equivale ad autorità; è anche e soprattutto incontro con l'Altro da se'Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/04772976515588155925noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-47422332741512639402016-11-06T23:22:02.369+01:002016-11-06T23:22:02.369+01:00GrazieGrazieAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/04772976515588155925noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-18057731270460350692016-11-06T16:00:31.113+01:002016-11-06T16:00:31.113+01:00Una materia complessa meandrica (conio questo term...Una materia complessa meandrica (conio questo termine da meandro!) dove la poliedricità e la diramazione del discorso in mille rivoli rende complicata la volontà di sintetizzare eppure ci vuole e pur con mille codicilli si può ragionarne, i testi psicanalitici lo fanno e ci sono vulgate e divulgazioni ( Recalcati mi piace molto perché si dà da fare a parlarne e lo fa molto bene) e soprattutto la preziosità delle trattazioni sta nella miriade di spunti che vengono offerti, alla comprensione e all"approfondimento. Per quel che mi riguarda io ne sono attratta fortemente e fortemente interessata quando ritrovo connessioni e sintonicità con i miei vissuti, con le mie domande; rifuggo invece dalle accademicità, dalle esposizioni e sovrapposizioni di Saperi teorici, tassonomici, avulsi dalla realtà, paradossalmente alieni dalla vita vera.<br />Grazie allora di codesto articolo coinvolgente, sfaccettato, ricco perciò di quegli spunti alla pensabilità che sono per ciò stesso sempre un generoso offrire.Laura D'Aurizionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-82466534006725078622016-11-06T14:53:34.967+01:002016-11-06T14:53:34.967+01:00A me è sembrata un'analisi straordinaria. Effi...A me è sembrata un'analisi straordinaria. Efficace e semplice e in ciò profondissima.Valeria Cupisnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-10763602998502657112016-11-06T12:24:22.052+01:002016-11-06T12:24:22.052+01:00Ti ringrazio amico trovato come un dono di Dio. La...Ti ringrazio amico trovato come un dono di Dio. La tua lettura coglie nel segno e porta contributo a svelare il difficile argomentare. Mi preme soprattutto sottolineare che in Freud, capofila della psicoanalisi vedo un " seminatore di dubbi" più che di certezze. Dubbi che invitano non allo scetticismo, ma alla "tensione umanistica" : siamo impasto di materia e spirito e non sempre rispettiamo in noi e negli altri lo spessore etico-spirituale.<br />N.B. Che terribile " tirata d'orecchie" nelle parole di ieri del pontefice, senza passare per difficili argomentazioni teologiche. Ecco il modello dell'onestà e della giustizia!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/04772976515588155925noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-67716976072889541562016-11-06T10:46:26.139+01:002016-11-06T10:46:26.139+01:00Così leggo ed interpreto il sorprendente breve sa...Così leggo ed interpreto il sorprendente breve saggio di Rosario, sintesi efficace di tensioni e bisogni esistenziali di cui ognuno di noi ha esperienza. La consapevolezza della nostra ambivalenza (“l’io non è padrone in casa sua”, ma insieme il non-io dell’inconscio non è il nemico oscuro minaccioso nascosto nelle pieghe di pulsioni incontrollabili nella diuturna lotta tra eros e thanatos, ma “mater primordiale”), è o può essere disvelamento di possibile riconciliazione di un’unità in-divisa tra “mancanza” e desiderio, bisogno di alterità, apertura dell’immanenza alla trascendenza, perché “l’interiorità non è mai disgiunta dall’Altro”. Dunque inizio di creazione, accettazione del rischio e del futuro, rivelazione della parola che nasce dalla sfera dell’inconscio ed è tale sole se non è chiacchiera narcisistica, ma interpretazione, solo se insieme convergente e divergente, maieutica socratica, ricerca di verità che trova la sua condizione nella “sintomatica” compartecipazione. Così leggo il tuo saggio, caro Rosario. Grazie. Gian Maria Zavattarohttps://www.blogger.com/profile/17461718684474908788noreply@blogger.com