tag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post5490670439489682153..comments2024-03-27T18:34:32.160+01:00Comments on PERSONA E COMUNITA'.: Perché ridiamo? La follia del riso.Gian Maria Zavattarohttp://www.blogger.com/profile/17461718684474908788noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-63301801377718750102013-10-15T14:50:03.603+02:002013-10-15T14:50:03.603+02:00Riporto il commento, apparso in data odierna su fa...Riporto il commento, apparso in data odierna su facebook, di Luca Palazzo, che mi onoro di avere avuto come allievo negli anni della mia presidenza al “Giordano Bruno” di Albenga: “Il testo fornisce importanti spunti di riflessione. Mentre inizialmente il riso di Democrito sembra insensato, esso acquisisce, nello sviluppo degli argomenti, sempre maggiore validità conoscitiva. Attraverso il riso si mettono in risalto dapprima l'uomo che possiede schiavi, poi quello che non rispetta la Terra, infine chi ricerca frettolosamente il piacere o la ricchezza. Tutti uomini insensati che, se non fossero tali, riderebbero delle proprie azioni. Per questo il riso è sinonimo di vera comprensione dell'esistenza, spesso misera, dell'uomo. Misera, ma grande al tempo stesso, come affermava Pascal: impotenti di fronte all'immensità dell'universo, siamo tuttavia in grado di percepire la nostra impotenza. Di qui la nostra grandezza. Grandezza che Democrito, tra i primi, se non per primo, aveva compreso in profondità!”Gian Maria Zavattarohttps://www.blogger.com/profile/17461718684474908788noreply@blogger.com