tag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post5839794705065131952..comments2024-03-27T18:34:32.160+01:00Comments on PERSONA E COMUNITA'.: La musica: una narrazione di Albenga.Gian Maria Zavattarohttp://www.blogger.com/profile/17461718684474908788noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-37476446557161166482014-07-04T18:37:09.985+02:002014-07-04T18:37:09.985+02:00La musica, ci rammenta Franco, “vive la quotidia...La musica, ci rammenta Franco, “vive la quotidianità”, più di ogni altra arte accompagna costantemente la nostra vita, è parte della nostra vita: musica sacra e profana, le ninne nanne di mia madre, il suono del carillon sulla culla, lo zecchino d’oro, il rintocco delle campane a scandire la giornata ed i momenti salienti del nostro esistere, le canzoncine dei bimbi e le canzonette dei giovani, le folle oceaniche a sentire il cantante di turno, la lirica, la radio, la musica classica e moderna, le band, gli strumenti musicali, i cori tra amici al termine di un festino, La tv ed il cinema (che sarebbero senza musica?)…. E quante melodie, belle e brutte, tutte ricordi struggenti legati alla mia adolescenza e giovinezza … Un caro saluto anche a te.Gian Maria Zavattarohttps://www.blogger.com/profile/17461718684474908788noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-55746285554118486022014-07-03T18:24:03.421+02:002014-07-03T18:24:03.421+02:00Il dilemma posto da Rossana, è in realtà un'in...Il dilemma posto da Rossana, è in realtà un'interessante poesia, su come una musica, per le vie di Albenga, evochi per ciascuno degli occasionali ascoltatori, un diverso significato. "Viene prima l'immagine o la musica?" Letteralmente sappiamo cos'è la musica: sette note, con i suoi "accidenti", diesis e bemolle ecc., disposte in un certo ordine. Qualcosa di melodioso e armonico, che veicolato dal nostro orecchio raggiunge il cuore, coinvolgendo i nostri sentimenti. Per ognuno, essa può assumere un diverso significato. Richiamare immagini, emozioni, ricordi: sia piacevoli che dolorosi, può riempirci di gioia o di tristezza. E' quel veicolo invisibile che unisce, affratella tutti, senza alcuna relazione di: razze, religioni, ideologie politiche, condizioni sociali, ecc. "Abbatte qualsiasi barriera." Essa può raccontare la storia di un popolo, le gesta di un eroe, la vita di una persona, con le sue gioie e le sue sofferenze, una guerra con i suoi morti e le pene che reca con sé. "Nulla è impossibile per la musica. " L'immagine, sia essa virtuale, reale o evocativa: un quadro o una statua, sono una fredda e statica riproduzione di un soggetto, che tali rimarranno sino alla loro disgregazione. Anche se opere di pregio di un grande artista, fra cento o duecento anni, esse, non saranno più adeguate ai tempi, perché non vive: la musica, al contrario, è in continua evoluzione, vive la quotidianità, le gioie e le sofferenze della gente, canta l'amore fra i popoli nel suo concetto più ampio, un'amore nato, un'altro perduto, la nascita di un figlio. Se oggi per l'Italia si componesse un nuovo Inno Nazionale, sarebbe molto diverso da quello attuale. Probabilmente non sarebbe così marziale e, certamente non evocherebbe quelle immagini ed emozioni che suscita il nostro Inno di Mameli. Credo di condividere in pieno: prima la musica. Un caro saluto Franco Tindiglianoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4113269394705129379.post-46437962974657367982014-06-28T13:57:27.924+02:002014-06-28T13:57:27.924+02:00Viene prima l’immagine o la musica? La musica nasc...Viene prima l’immagine o la musica? La musica nasce dalle immagini o le suscita? Qual è il rapporto tra la musica e la realtà? Problemi affascinanti …<br />Diversamente da altre arti – come la pittura o la scultura - che imitano la realtà (per es. il pittore riproduce nel ritratto le sembianze di una persona), la musica non imita gli oggetti, ma genera tante possibili immagini, diverse per ciascuno. La stessa musica può suscitare in me l’immagine di un prato verde, in un altro quella di una distesa di neve, in un altro ancora la rappresentazione di una serata tra amici. E’ questo un pensiero di Nietzsche che mi ha sempre colpito: «… persino quando il musicista ha parlato di una composizione mediante immagini, per esempio quando ha designato una sinfonia come pastorale e un movimento come “scena in riva al ruscello”, un altro come “allegra riunione di contadini”, queste sono del pari soltanto rappresentazioni simboliche, nate dalla musica – e non già gli oggetti imitati dalla musica - …» (Nietzsche, La nascita della tragedia, Adelphi, Milano 1984, p. 48). La musica dunque è più profonda delle immagini, le immagini non sono altro che una delle possibili interpretazioni di una determinata musica … <br />Per concludere, in continuità con questo post: la musica può descrivere Albenga, i suoi sentimenti, le sue emozioni … o nella musica si possono trovare anche i sentimenti e le emozioni, i tratti di Albenga ….?<br />Rossana Rolandonoreply@blogger.com