Dietrich Bonhoeffer |
Invito a leggere ... |
Consideriamo – mio marito ed io – “Resistenza e resa” come un libro fondamentale nella nostra vita. Tanti sono i libri che si leggono, molti sono belli, interessanti, appassionanti … ma tra questi ce ne sono alcuni che eleggiamo a nostri compagni di viaggio perché ci hanno segnato in maniera indelebile e sono diventati amici per l’esistenza. Sono i libri che riprendiamo in mano quando abbiamo bisogno di una parola che ci sorregga e ci conforti … “Resistenza e resa” è uno di quei libri. In esso sono contenute le lettere scritte da Bonhoeffer ai genitori, all’amico Eberhard Bethge e alla fidanzata, oltre ad altri brevi scritti e poesie. Per chi non lo conoscesse è un testo che consigliamo vivamente: non solo a coloro che nutrono un qualche interesse per le tematiche filosofico teologiche, ma anche a coloro che intendono conoscere la personalità eccezionale dell’uomo Bonhoeffer: il suo amore per la vita, per la musica, per la poesia … il suo equilibrio, la finezza dei suoi sentimenti, la sua profonda fiducia nel bene … tutta quella ricchezza di umanità che è in grado ancora di trasmettere a chi lo legge.
... i libri che danno luce ... |
STAZIONI SULLA VIA VERSO LA LIBERTÀ
... sulla via verso la libertà ... |
Disciplina
Se tu parti alla ricerca
della verità, impara soprattutto/la disciplina dei sensi e
dell’anima, affinché i desideri/e le tue membra non ti
portino ora qui ora là./Casti siano il tuo spirito
e il tuo corpo, a te pienamente sottomessi/ed ubbidienti, nel cercare
la meta che è loro assegnata./Nessuno apprende il
segreto della libertà, se non attraverso la disciplina.
Azione
Fare ed osare non una cosa
qualsiasi, ma il giusto/ non ondeggiare nelle
possibilità, ma afferrare coraggiosamente il reale/non nella fuga dei
pensieri, solo nell’azione è la libertà.
Lascia il pavido esitare
ed entra nella tempesta degli eventi/sostenuto solo dal
comandamento di Dio e dalla tua fede/e la libertà accoglierà
giubilando il tuo spirito.
Sofferenza
Straordinaria
trasformazione. Le tue forti, attive mani/sono legate. Impotente,
solo, vedi la fine/della tua azione. Ma tu
prendi fiato, e ciò che è giusto poni/silenzioso e consolato, in
mani più forti, e sei contento./Solo un istante attingi
beato la felicità/e poi la consegni a Dio,
che le dia splendido compimento.
Morte
Vieni, ora, festa suprema
sulla via verso la libertà/ morte, rompi le gravose catene e le mura/del nostro effimero corpo
e della nostra anima accecata,/perché finalmente vediamo,
ciò che qui c’è invidiato di vedere./Libertà, a lungo ti
cercammo nella disciplina, nell’azione e nella sofferenza./Morendo, te riconosciamo
ora nel volto di Dio.
(D.
BONHOEFFER, Resistenza e resa, Lettere e scritti dal carcere, ed.
Paoline 1988, pp. 448-449)
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... entra nella tempesta degli eventi ... |
... vedi la fine della tua azione ... |
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Per chi desidera leggere il post dedicato alla figura e al contributo filosofico teologico di Bonhoeffer rimandiamo al post pubblicato in data odierna su questo blog, dal titolo “Omaggio a Dietrich Bonhoeffer”.
RispondiEliminaPenso che leggerò "Resistenza e resa", mi avete quasi convinto ! Martina
RispondiEliminaBrava Martina! Conoscendo la tua sensibilità e profondità penso che ti colpirà molto. Un abbraccio.
RispondiEliminaHo sentito recentemente queste parole, così dense di significato e prive di retorica. Le faccio mie.
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