🎨 Le opere rappresentano dipinti di Paolo Pennisi.
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Paolo Pennisi, Miserabili |
🔵 Il
dipinto.
Uomini
accovacciati, orbite vuote, buchi neri rivolti all’insù, una testa capovolta. Sagome
solo tratteggiate, lasciate così, nella loro rozza espressività. I colori sono
tutti giocati sulla stessa tonalità della terra, come di terra – fragile e sgretolabile
- sembra fatta questa dolente umanità. Uno sfondo appena riconoscibile di cielo
e monti. Non ci sono abiti particolari, che possano dire a quale epoca appartengono questi
uomini, nessun riferimento geografico o cronologico. Una
rappresentazione fuori da ogni coordinata spazio temporale, eppure potente, con
un forte impatto emotivo su chi osserva.
🔵 Il
significato dell’opera.
Il
dipinto si intitola “Miserabili”. Esso può richiamare una condizione sociale ed
economica di sofferenza legata a bisogni materiali oppure può indicare una
depravazione di tipo morale, ma può soprattutto essere il segno di una condizione
esistenziale: è misero (in quanto infelice, afflitto, tormentato) ogni uomo nel
suo patire, sia esso materiale, mentale, psicologico, affettivo, fisico,
spirituale, morale. Miserabile quindi è l’intera umanità. Paolo Pennisi riesce
a mettere in scena il dolore, spogliandolo di tutti i caratteri contingenti,
legati a questa o quella situazione, a questo o quel tempo: è il dolore nella
sua essenza.