"Persona e Comunità" è un blog di riflessione culturale, filosofica, religiosa, pedagogica, estetica. Tutti gli articoli sono scritti da: Gian Maria Zavattaro, Rossana Rolando, Rosario Grillo.
domenica 4 agosto 2024
Felicità possibile
mercoledì 5 gennaio 2022
Grandi sedentari.
Peter Ilsted, Donna che legge |
💥 Nel tempo prolungato del covid, in queste stesse vacanze di Natale, molti hanno dovuto disdire viaggi e restare a casa. Perciò una riflessione sulla sedentarietà può risultare utile. Il termine richiama proprio la condizione di chi non si muove, rimane fisso in un posto, sta seduto (sedentarius da sedere = stare seduto). Può assumere una sfumatura negativa, quando si riferisce ad una certa pigrizia che trattiene dall’essere attivi. Ma, il latino sedere richiama anche l’idea del piantare, dello stare, del risiedere, quindi evoca la stabilità dell’abitare. Sempre Magris, racconta come, al ritorno da ogni viaggio, anche quando sa di dover ripartire in giornata, disfa comunque la valigia, suscitando il riso dei suoi familiari, proprio per ribadire a se stesso che la casa è la normalità – pur continuamente violata dalle ricorrenti partenze - ovvero il luogo in cui ri-siedere.
venerdì 30 luglio 2021
In cerca di un nuovo paradigma.
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El Lissitzky, Proun |
Nel piano della problematica epistemologica quando i neo positivisti da una parte e Popper dall’altra dibattevano il cliché della verità scientifica, Thomas Kuhn chiarì che la loro disputa non avrebbe avuto esito se non si fosse trovato un modello. Solo il modello poteva impegnare tutti i membri della comunità scientifica, della società intera. Vi era intrinseco la comprensione del valore sociale proprio della scienza; venivano messi in luce la cogenza, universalità: vincoli per tutti. Gli diede il nome di paradigma.
martedì 28 maggio 2019
Insegnare è un atto politico.
Immagini delle illustrazioni di Angelo Ruta (qui il sito) per gentile autorizzazione.
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Angelo Ruta, Il suono del pensiero |
martedì 6 ottobre 2015
Il coraggio di "sentire il sapore" e di "aver sapore".
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Avere il coraggio di pensare autonomamente... (August Macke, Donna che legge) |
Cosa significa oggi?
“Aude”: abbi il coraggio prima di tutto di essere te stesso, di scegliere sempre e solo in base alla tua coscienza, libero di fronte ad ogni potere.
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... nel vortice del nostro tempo... (August Macke, Cerchi di colori) |
Tramontate le illusioni illuministiche, qual è per noi il possibile significato del “sapio” in questa società in cui la condizione umana generalizzata è quella di consumatori individualisti, plagiati, eterodiretti, smarriti nelle nostre “vite di corsa”, affidate alla liquida esperienza del momento?
sabato 19 settembre 2015
Un pensiero mattutino con le tre domande kantiane e J. Mankes.
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Che cosa possiamo conoscere? (Jan Mankes, Autoritratto) |
(H. Gollwitzer)*
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Che cosa dobbiamo fare? (Jan Mankes, Autoritratto) |
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Che cosa ci è concesso sperare? (Jan Mankes, Vaso di gelsomini) |