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giovedì 24 dicembre 2015

I nostri auguri di Natale.

Marino Di Fazio
Presepe.
Domani per i credenti cristiani sarà Natale, mentre tutti sono immersi nel caos di nenie, luminarie, consumi che oggi raggiungono l’acme. Come ogni anno ed ancor più quest’anno, il Natale chiama tutti e nessuno. 
Tutti: credenti che sperano in una rinascita propria e di ciascuno, per i quali la verità segreta del Natale è la comunione di gratuità tra gli uomini, anticipazione e annuncio di  possibili cieli e terre nuove; non credenti che pensano che ci si debba spendere per gli altri; coloro che hanno fame di giustizia e di pace; coloro che non lo conoscono o non possono celebrarlo perché vittime di innumerevoli violenze: giovani disoccupati, periferie del mondo in rivolta, uomini e donne trattati come schiavi e schiave, fuggitivi che continuano a morire nel Mediterraneo, bambini sfruttati, affamati ed assetati d’amore; donne ed uomini “invisibili”, che non riusciamo né a vedere né a guardare.
Marino Di Fazio
Albero di Natale.
Nessuno: carnefici  degli altri e di se stessi che si perdono nei deliri delle loro atrocità; corrotti e corruttori, scoperti e nascosti; ciechi e sordi  che si stordiscono nello spreco del  consumo e nell’ipocrisia di giorni dove ognuno indossa la sua maschera carnevalesca per recitare insensati auguri con ritualità compulsiva, tutti genuflessi all’altare del consumismo e del mercato.

A tutti, 
credenti e non credenti, visibili ed invisibili, 
BUON NATALE, 
pieno di gioia corale  e di sane  inquietudini …

Il video presenta il testo e il canto del Magnificat interpretato splendidamente da Mina, sullo sfondo di immagini della tradizione pittorica (si consiglia di mettere in pausa la musica del blog prima di avviare il video).



Papa Francesco dice...Natale è per ogni uomo e donna che veglia nella notte, che spera in un mondo migliore, che si prende cura degli altri, cercando di fare umilmente il proprio dovere.


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