📝 Post di Gian Maria Zavattaro.
🎨 Le immagini sono tratte dalla pagina facebook José Pepe Mujica Italia
José “Pepe”
Mujica, presidente dell’Uruguay dal 2010 al 2015, fino a pochi giorni fa era in
Italia per presentare la sua biografia “Una pecora nera al potere. Pepe Mujica,
la politica della gente”, scritta da Andrès Danza e Ernesto Tulbovitz. E’ stata
anche l’occasione per ripresentare il suo libro edito in Italia da EIR nel 2014
dal titolo “La felicità al potere”. A questo libro
avevamo dedicato a suo tempo (17.06.2015) un post. Oggi vogliamo
riproporlo, adattato all'oggi, proprio alla vigilia del referendum, al di là di
qualsiasi risultato elettorale. Post che si rivolge ad ogni persona che
ha a cuore il presente ed il futuro della polis, nella profonda
convinzione che tutti - i sì, i no, i non votanti e
soprattutto coloro che a qualsiasi titolo detengono potere e
responsabilità - possono trovare o ritrovare nella sua testimonianza e limpida
coerenza motivi fondamentali e stimoli per una vera “politica della gente”, per
mettere in pratica le tante promesse fatte e soprattutto rendersi conto che
nella democrazia il pluralismo è certamente anche conflitto, duro e
severo, che non dovrebbe però mai ridursi a forsennata e volgare sceneggiata,
da noi subita con disgusto nelle scorse settimane.
🎨 Le immagini sono tratte dalla pagina facebook José Pepe Mujica Italia
![]() |
Il libro edito nel 2016 dal Gruppo Editoriale Lumi |
![]() |
Dalla pagina facebook di José Pepe Mujica - Italia |
🔵 Chi
è José “Pepe” Mujica Cordano.
Lo chiamavano
“il presidente più povero”, ma lui non si sente povero, perché povero è chi
vuole sempre di più. E’questione di libertà: non si può passare la vita come
uno schiavo per sostenere uno stile di vita costoso e non avere più tempo
per se stessi.