I cambiamenti proposti dalla riforma costituzionale in 10 punti.
📝Post di Rossana Rolando, Rosario Grillo e Gian Maria
Zavattaro.
🎨 Tutte le immagini dei dipinti di W.M. Harnett, pittore irlandese-statunitense vissuto tra il 1848-1892, sono state inserite in questo post per i soggetti che esse rappresentano: libri, penne, giornali, lettere, strumenti musicali... Tutti, nel loro nitido realismo, sono simboli di riflessione, di studio, di calma silenziosa e pensante.
🎨 Tutte le immagini dei dipinti di W.M. Harnett, pittore irlandese-statunitense vissuto tra il 1848-1892, sono state inserite in questo post per i soggetti che esse rappresentano: libri, penne, giornali, lettere, strumenti musicali... Tutti, nel loro nitido realismo, sono simboli di riflessione, di studio, di calma silenziosa e pensante.
William Michael Harnett, Scrittoio, 1879 |
Ci sono “sì” e “no” che ci paiono frutto di fanfare di pancia pro o
contro, di reciproche demonizzazioni e rese dei conti, di intollerabili
personalismi, di rinuncia a pensare e far pensare in nome dell’ipse dixit, di
ideologismi che paventano scenari apocalittici nel caso di vittoria
dell’avversario. Sintomi di una generale crisi, troppo profonda per
liquidarla con vuote accuse ed offensivi appellativi che si
pretendono stroncanti: ci paiono solo liquidi “topoi koinoi” oggi tanto
di moda: “populista, antidemocratico, reazionario, fascista…” e via
dicendo. Tutto ciò da entrambe le parti.
William Michael Harnett, Emblemi di pace, 1890 |
✐- non siamo contro nessuno, siamo per un’Italia
migliore ed il voto di ciascuno di noi sarà decisione personale che
ognuno consegnerà all’urna. Per quanto ci conosciamo, non voteremo nello stesso modo, ma voteremo fidando ognuno nella libertà dell’altro,
uniti nel caso specifico da “concordia discorde”.
✎- siamo convinti che la riforma proposta poteva essere migliore e
meglio formulata, ma siamo altresì convinti, pur da posizioni divergenti, che il sì e il no - quelli pensati e pensosi, attenti
soprattutto al presente ed al futuro delle nuove generazioni, dei gruppi e
delle persone meno tutelate, specie se invisibili - abbiano
entrambi motivi da offrire all’attenzione di tutti, senza pretese
di esaurire verità e giustizia.
William Michael Harnett, Tavolo dello studio, 1882 |
✐- ci siamo suddivisi i compiti: a Rosario le
ragioni del no ed a Gian Maria quelle del sì.
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🎯 Premettiamo
una breve sintesi, perciò stesso imperfetta, dei cambiamenti
proposti dalla riforma. Gli
articoli modificati della Costituzione sono 44, quelli abrogati 4 + nuovi
commi delle disposizioni transitorie. Le principali modifiche riguardano:
William Michael Harnett, Casellario per la corrispondenza dell'artista, 1879 |
William Michael Harnett, Public ledger (quotidiano di Philadelphia: 1836-1842), 1880 |
William Michael Harnett, Natura morta con tabacco Tre Castelli, 1880 |
🔻2. Abolite le Province, la Repubblica sarà
costituita da Comuni, Regioni, Città metropolitane e Stato.
🔻3. Ridefinizione delle competenze dello Stato
e delle Regioni (forse la questione più
controversa). In particolare:
🔽- eliminazione
della definizione di “competenza
concorrente” (hanno competenza sia le Regioni sia lo Stato, ma con diversi
principi) a favore della definizione di “competenza esclusiva” (riguardante solo le Regioni o solo lo
Stato), con riassegnazione e divisione delle precedenti competenze concorrenti.
William Michael Harnett, The Last Summer Rose (poema), 1886 |
🔽- introduzione
del “regionalismo differenziato”: alle
Regioni (tranne quelle a Statuto Speciale e alle Province Autonome di
Trento e Bolzano) possono essere attribuite particolari forme di autonomia, a
condizione che presentino un equilibrio di bilancio tra le entrate e le spese.
La legge per attuare il regionalismo differenziato deve essere approvata da
entrambe le Camere.
🔽- La riforma intende così porre fine al contenzioso tra Parlamento e Consigli regionali con
il ritorno allo Stato di materie strategiche quali i trasporti, gli aeroporti e
l’energia.
🔽- Va notata la persistenza di Regioni con
statuto di autonomia, tra cui qualche regione che non sembra aver dato grande
dimostrazione di consapevole uso della suddetta autonomia.
🔻4. Il Presidente della Repubblica viene eletto con modalità diverse. L’elezione rimane sempre competenza di Deputati e Senatori, ma non ci sono i 59 delegati regionali, visto che i senatori del Nuovo Senato sono scelti dal territorio. Nelle prime tre votazioni, servono i 2/3 degli aventi diritto al voto per eleggere il Presidente. Dalla quarta alla sesta votazione con la riforma sono necessari i 3/5 degli aventi diritto. Dal 7° scrutinio in poi la maggioranza dei 3/5 dei votanti presenti. Inoltre, il Presidente della Camera diventa la seconda carica dello Stato e farà le veci del Presidente della Repubblica in sua assenza.
William Michael Harnett, Natura morta con lettera, 1879 |
🔻4. Il Presidente della Repubblica viene eletto con modalità diverse. L’elezione rimane sempre competenza di Deputati e Senatori, ma non ci sono i 59 delegati regionali, visto che i senatori del Nuovo Senato sono scelti dal territorio. Nelle prime tre votazioni, servono i 2/3 degli aventi diritto al voto per eleggere il Presidente. Dalla quarta alla sesta votazione con la riforma sono necessari i 3/5 degli aventi diritto. Dal 7° scrutinio in poi la maggioranza dei 3/5 dei votanti presenti. Inoltre, il Presidente della Camera diventa la seconda carica dello Stato e farà le veci del Presidente della Repubblica in sua assenza.
William Michael Harnett, Musica e letteratura, 1878 |
🔻6. Leggi di
iniziativa popolare: sono richieste 150.000 firme, con la garanzia
prevista dalla Costituzione che la legge proposta sarà discussa e votata in
Parlamento.
🔻7. Norme
sui referendum: per i referendum abrogativi rimane
il limite del 50%+1 degli aventi diritto
per
rendere valido il voto. Se però sono almeno 800.000
gli elettori a richiedere il referendum abrogativo, il quorum si abbassa al
50%+1 dei votanti alle ultime elezioni
per la Camera dei Deputati. Viene introdotto un nuovo tipo di
referendum: il referendum “propositivo”
o “di indirizzo”, attualmente
presente solo in Valle d’Aosta e nella provincia di Bolzano: i cittadini possono
richiedere al Parlamento di emanare una nuova legge su un tema particolare.
William Michael Harnett, Natura morta, violino e musica, 1888 |
🔻9. Scompare
il Cnel (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, composto da
64 consiglieri e da un presidente) considerato organo obsoleto divenuto
inutile.
🔻10. Le
quote rosa: con la riforma la parità di genere nelle Camere e nelle
Regioni viene stabilita costituzionalmente attraverso “l’equilibrio tra
donne e uomini nella rappresentanza”.
Chiaro.
RispondiEliminaGrazie.
EliminaUn desiderio intimo : contribuire a stemperare la tensione
RispondiEliminaNella “concordia discorde”, come ami ripetere.
EliminaGrazie, veramente utile.
RispondiEliminaGrazie, Gianni.
EliminaGrazie mille, molto utile e senza alcuna parola superflua. Sarei curioso di sapere quanto lavoro c'è dietro una sintesi così curata...
RispondiEliminaCordiali saluti e grazie ancora
Un bel po’, le assicuro, sperando che il nostro lavoro possa veramente contribuire, nel suo piccolo, a renderci tutti più consapevoli, pensosi-pensanti e, come ci ricorda Rosario, desiderosi di “stemperare la tensione”.
EliminaGrazie !!!! Molto utile per prendere una decisione serena il 4 dicembre !
RispondiEliminaGrazie per il suo commento, qualunque sarà la sua decisione.
EliminaLa vostra sintesi informativa è veramente concorde ai dipinti dell' autore irlandese.....mi servo degli ultimi due dipinti ...musica e testi per dire che sarebbe piacevole paragonare " la politica " ad una " orchestra filarmonica " ....gli strumenti sono tanti e tutti diversi ma nel loro insieme si accordano .... e a noi piace ascoltare gli effetti musicali.....
RispondiEliminaPurtroppo noi esseri umani abbiamo perso la gioia di accordarci ......e siamo arrivati a definire la soluzione di tanti e vari problemi ad un match di tennis ..
Il " si " e il " no " è veramente il rumore di fanfare.....tutti suonano come vogliono .....e ci fanno ricordare la " torre di babele " .....
Vorrei fare una domanda......
.....deputati...senatori....ministri....presidenti ....non sono cittadini italiani ? .....solo noi siamo cittadini italiani dato che le difficolta' del vivere a loro non pesano ?
Le teorie possono essere capite e accettate ...... se sono subito seguite dalla pratica......
Ancora una volta un referendum che ha bisogno di un cuore umano .....esternamente sembra compatto ma anch' esso ha due sezioni ....l' importante è che una delle due funzioni.....e cosi sia la soluzione del nostro referendum..... Buona strada a tutti....( motto scoutistico )
Nel suo commento pone tanti problemi. Mi limito a sottolineare anch’io il rischio della torre di Babele, dove tutti parlano la loro lingua incomprensibile, incapaci di dialogare, di comunicare, di relazionarci, considerando e rispettando gli avversari come persone e non come nemici da affossare.
EliminaOttimo post informativo, chiaro e coerente.
RispondiEliminaGrazie.
RispondiEliminaUtile veramente. Grazie
RispondiEliminaMi fa piacere. Grazie.
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