Post di Martina Isoleri, docente di lettere, autrice del libro Don Antonio Balletto e la sua biblioteca (qui), già intervenuta su questo blog qui.
Fotografie di Marinella Azzoni, pittrice e fotografa (qui).
Inizia così uno dei tanti “schemi di
lavoro” – se così vogliamo definirli – di Don Antonio Balletto.
Accanto ai quasi 20 mila volumi presenti
in biblioteca ci sono infatti numerosissimi appunti con i quali Don Antonio
preparava le sue lezioni.
Uno di questi, diviso in due parti,
mette in contatto il sacerdote genovese con un altro “collega” d’eccezione: Don
Lorenzo Milani¹.
Don Milani non ha bisogno di molte
presentazioni. La sua vita, il suo impegno politico, sociale ed educativo
possono essere riassunti in quell’I CARE ancora oggi affisso alle pareti
della scuola di Barbiana. Don Balletto sceglie di raccontarne sia gli aspetti
culturali e i rapporti con il mondo socio-politico sia quelli relativi al mondo religioso-spirituale, due realtà che in entrambi i sacerdoti sono
sinergicamente sintetizzabili in una frase: amore per l’uomo e per Dio.