Post di Gian Maria Zavattaro.
Nicolas Poussin, Strage degli innocenti, 1628-29 |
Il 28 dicembre è stata la festa dei Ss. Innocenti martiri: Noi di fronte alla “strage degli innocenti” che ogni giorno pare espandersi con insolenza oltre ogni immaginazione. Ogni giorno i media continuano ad offrirci lo “spettacolo” di questa progressione: sterminio di civili inermi, bimbi falciati nelle acque del Mediterraneo, volti della desolazione, continue guerre ed atti di violenza, ingiusta fame, inutili sofferenze, inique malattie rese ancor più tragiche da blasfeme munificenze come i milioni di vaccini anticovid in repentina scadenza, inutili ed ingombranti, “donati” generosamente dai paesi ricchi ai paesi poveracci. Una sfida alla speranza, tanto più quando il male sembra trionfare anche in coloro che dovrebbero contrastarlo, tanto più se viene da noi stessi…
Che cosa possono fare persone irrilevanti come me e tanti miei amici? Quali speranze possiamo coltivare, noi che contiamo ben poco, per un mondo liberato da questi scandali quotidiani?