Tutto è mirabile e ogni giorno la campagna è più bella
ed io sono stregato dal paese.
Qui tutto è bellezza e il tempo è superbo
(Così diceva Claude Monet
durante il suo soggiorno presso Bordighera,
in provincia di Imperia,
dal 18 gennaio al 3 aprile 1884)
La Liguria, mare e aspra terra... (Monet, ulivi sul mare) |
Liguria, terra di frontiera ... (Monet, Dolceacqua in provincia di Imperia) |
... di ponti ... (Monet, Dolceacqua) |
Liguria, terra di approdi... (Monet, Bordighera, in provincia di Imperia) |
... incrocio di popoli... (Monet, Bordighera) |
Liguria, terra dai molteplici frutti... (Monet, Palma di Bordighera) |
Liguria:
elegante cucina che si vale di pomodori,
carciofi, zucchine, asparagi (il quartetto di Albenga!) dal gusto
unico,
mentre nell’entroterra collinare, sotto
i castagni, non disdegna i porcini.
Liguria:
patria storica della pasta di
grano duro, ma anche di deliziose e
singolari paste fresche (lasagne, corzetti, piccagge, trofie...).
Liguria, terra dell'ulivo contorto... (Monet, studio di ulivi) |
Liguria:
qui regna, fecondo ed avvolgente, quasi a proteggere e a rappresentare il patrimonio culinario della nostra
bellissima regione, l’olio extravergine,
splendido, delicato, spremuto dalle olive più pregiate d’Italia. E non parliamo
delle salse: il pesto famoso in tutto il mondo, il tocco de nuxe, il
tocco di carne, il tocco di funghi, la salsa verde…
Liguria, terra di mare.... (Monet, casa del giardiniere a Bordighera) |
Liguria:
tipici piatti a base di
pesce che sanciscono lo stretto legame con il mare. Dal cappon magro (la più
composita e unica insalata di pesci, frutti di mare e crostacei combinati con
le verdure), alla frittata di
bianchetti, gli sgombretti in salsa di piselli, lo stoccafisso (ah, il "brand de cujun"!), la buridda e
lo zimino, il brodetto di pesci di scoglio, il guazzetto di bianchetti, i ravioli
di pesce o la zuppa di cozze alla marinara…
Liguria, giardino da coltivare.... (Monet, cascina di campagna a Bordighera) |
Liguria:
non solo mare ma anche terra. Focacce
(di Recco, fugassa, pizza all’Andrea),
farinata di ceci, panissa, torte salate e la famosissima pasqualina ricoperta
da 20 o addirittura 33 sfoglie… Minestre e zuppe interpretate con ricchezza di
verdure e di armonia: minestrone genovese (tra tutti quelli della penisola
senza dubbio il più dotato di personalità), mesciua (misto di legumi),
trippa in umido servita con brodo… E ancora: lattughe farcite; frittata di carciofi, di funghi o di erbette; scorzonera fritta; scarpette, “friscieu”, “u cundiun”, fiori di zucca ripieni e tutti accompagnano la più rappresentativa delle pietanze, ovvero
la cima alla genovese. Grande personalità spetta anche al coniglio alle olive (alla ligure appunto!); e non dimentichiamo, la fricassea
d’agnello con carciofi, il girello di manzo alle acciughe, la lombata di
vitello ai funghi porcini...
Liguria, terra dai sapori più delicati e più vari... (Monet, Giardino presso Bordighera) |
Liguria:
terra di dolci (mi limito a citare il pandolce ed il paciugo…) e di vini (tra i
tanti, in una regione dove coltivare la vite è veramente un'impresa tanto la vigna è scoscesa, cito almeno il rossese, l'ormeasco, il pigato, il vermentino, lo schiacchetrà…)...
Liguria, terra di profumi... (Monet, limoneto presso Bordighera) |
Liguria:
terra delle erbe aromatiche (tipico prodotto della piana albenganese), fin
dall’antichità fonti di medicine, di
cibo e di fragranza, frutto di felice armonico
incontro tra arte e natura. Molte non
sono autoctone ma introdotte da zone
molto distanti: Grecia, Africa, Egitto, Asia, Iran fino alla Siberia, India, Caucaso, Medioriente,
America, Australia, Nuova Zelanda….
Provo a registrarle rigorosamente in
ordine alfabetico: achillea aglio alloro aneto assenzio basilico borraggine camomilla
cappero cedronella cerfoglio citronella
coriandolo cumino erba cipollina erba di s. Giovanni finocchio selvatico incenso, issopo kummel
lavanda limoncella limoncina limonina maggiorana malva melissa menta
mirto nardo origano pepe pimpinella piperella prezzemolo rabarbaro rosmarino ruchetta rucola ruga ruta salvia timo valeriana
verbena… E chissà quante altre ho dimenticato….
Liguria, terra dai molti colori ... (Monet, villa presso Bordighera) |
Liguria: a questo punto come non dichiararla “luogo di vertigini e di inconfondibili
sapori stretti tra mare e monti”?
Liguria... (Monet, Levar del sole). |
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Quello che Gian Maria cita e descrive con dovizia di particolari, e' poesia; un elogio indiscutibile alla Liguria e alla cucina ligure. Di meglio, credo, non si potrebbe dire. Grazie.
RispondiEliminaGrazie a te caro Franco. E’ bello sentire il tuo parere sempre accogliente e generoso!
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