"Persona e Comunità" è un blog di riflessione culturale, filosofica, religiosa, pedagogica, estetica. Tutti gli articoli sono scritti da: Gian Maria Zavattaro, Rossana Rolando, Rosario Grillo.
La tolleranza non rinnega se stessa
neppure di fronte all’intolleranza responsabile di massacri e
profanazioni, senza mai concederle “sigle di legittimazione”. Non
c’è tolleranza senza il corrispondente concreto impegno ad evitare “con
ogni mezzo ed ogni sforzo” ogni forma di violenza.
Sicuramente attesa paziente, ma non
illimitata né senza difese, essa conosce bene il “fino a qua e non oltre”,
perché “con ogni mezzo ed ogni sforzo” non è affatto da confondere con
“ad ogni costo ed a qualsiasi prezzo”, ovvero con l’oltre.
El Lissitzky, Proun 19D
Impegnarsi “con ogni mezzo ed ogni
sforzo” significa primariamente la rimozione politica ed economica delle cause
dell’intolleranzaattraverso gli interventi di pressione ed esclusione
economica, gli strumenti di isolamento ed azione politica, il coinvolgimento e
l'impegno comune, nel contesto delle relazioni tra Stati, ad allontanare
il male dal proprio ambito di realtà. E’ insieme lotta contro gli armamenti
insensati, le guerre regionalmente “allevate”, la sindrome ricattatoria di un
terrore e di una distruttività che minaccia il bene comune.
Lissitzky, Proun
Tutte azioni
che oggi, come ben sappiamo, non si stanno verificando nel trionfo
dell’ipocrisia, della menzogna, degli interessi nascosti e palesi dei mercanti di armi e di morte: forme tutte di plateale
consolidata intolleranza nei riguardi della pace, della convivenza umana,
della dignità e dei diritti delle persone. In altre parole ciò significa che
nessuno nel nostro mondo della globalizzazione si è veramente impegnato “con ogni
sforzo ed ogni mezzo” a contrastare l’intolleranza, per il prevalere
di troppi egoistici interessi e per la colpevole miopia di troppi
irresponsabili della politica e dell’economia. E certo le odierne vicende
sembrano tristemente richiamare il rischio del “sero medicina paratur”.
Lissitzky, Proun Rotazioni
Solo dopo “ogni sforzo ed ogni
mezzo”, dopo aver esaurito tutte le possibilità politiche economiche e
giuridiche, non prima, subentra l’oltre: assicurare “ad ogni costo ed a
qualsiasi prezzo” il futuro dell’umanità anche con l’esercizio della violenza
come strumento sussidiario in funzione di servizio, unico modo perché non
diventi sopraffazione a sua volta intollerante.
Lissitzky, Proun 1
E’ il momento della Resistenza che, in situazione
di emergenza, esige la legittima difesa contro la distruzione della collettività
e la lesione dei diritti dell’uomo: resistenza riconosciuta e riconoscibile
come controviolenza che si giustifica in base alla proporzionalità dei mezzi,
ai metodi e mezzi impiegati, alle prospettive di successo.
E così, anche in questo oltre, la
virtù della tolleranza può rimanere vivo orizzonte e si fa garante di
vigilanza.
Post di Gian Maria Zavattaro Immagini e commento sull'arte di Rossana Rolando.
Condivido le riflessioni esposte. Grazie per avermi fatto conoscere El Lissitzky. Saluti cordiali.
RispondiEliminaAncora un Proun di El Lissitzky, dedicato in particolare a “mari da solcare”. Un caro saluto:
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