sulla figura di Giuda.
Il suicidio di Giuda (Autun, Rappresentazione medievale) |
Anonimo, XII secolo, Il bacio di Giuda. |
“Non è facile
affidarsi alla misericordia di Dio perché quello è un abisso
incomprensibile.[…]
La
morale cristiana non è lo sforzo titanico, volontaristico, di chi
decide di essere coerente,
decide di essere coerente,
la morale
cristiana è la risposta commossa di fronte a una
misericordia sorprendente, imprevedibile, addirittura “ingiusta”
secondo i criteri umani, di Uno che mi conosce,
misericordia sorprendente, imprevedibile, addirittura “ingiusta”
secondo i criteri umani, di Uno che mi conosce,
conosce
i miei tradimenti e mi vuole bene lo stesso”
(Papa Francesco).
Cimabue (1240-1302), Il bacio di Giuda. |
“Un giorno
un santo entra per la prima volta nel Paradiso
e siccome sa che la
Vita Eterna è una Cena con Dio,
non fa nessuna meraviglia di essere
invitato a
sedersi a tavola. Tutto il Paradiso è seduto a tavola, ma la cena non comincia.
Dopo un
po’ il santo nuovo arrivato azzarda:
“Ma quando si comincia a mangiare?”
Ed il
Signore risponde:
“Non si comincia a mangiare fino a che non sia arrivato Giuda”.
(Racconto
di Don Giovanni Debernardi (1907-1975),
citato
da Don A. S. Bessone in Prediche della domenica).
Giotto, (1267-1337), Il bacio di Giuda. |
All'inizio del Triduo Pasquale della Settimana Santa,
mi è venuto istintivo meditare sull’enigma Giuda
(“il traditore”, “colui che tradì”) e riflettere su alcune letture a me care.
Duccio di Buoninsegna (1255-1319), Patto di Giuda, retro della Maestà. |
Giotto (1267-1337), Giuda viene pagato per il suo tradimento. |
Pietro Lorenzetti (1280-1348), Giuda impiccato. |
Beato Angelico (1395-1455), Bacio di Giuda. |
M. J. Bourdichon, 1457-1521, Il bacio di Giuda. |
Per tutti Giuda è
rimasto e rimane un enigma: per i quattro vangeli canonici, che dicono e
non dicono, che potrebbero lasciar intendere altro da ciò che
esplicitano; per quelli apocrifi come “Il vangelo dell’infanzia arabo
siriaco” e “Il vangelo di Nicodemo”; per il discusso e
discutibile, gnostico ed aprocrifo, “Vangelo di Giuda” recentemente
scoperto (cfr. H. Krosney, Il vangelo perduto, National
Geographic-Gruppo ed. L’Espresso, 2006). E infine per tutti noi, perché
l’enigma pone il dito innanzitutto sulle nostre piaghe, sui tradimenti furtivi e le infedeltà ingannatrici, visibili ed invisibili,
che costellano la vita di ognuno di noi, contro noi stessi, contro chi ci ama e
condivide tutto con noi, contro coloro che ci sono amici o coloro che si dichiarano
nostri nemici.
Caravaggio (1571-1610), Il bacio di Giuda. |
L’enigma pone
interrogativi che non trovano risposte certe ma mettono in discussione le
nostre sicurezze: Chi può considerarsi innocente? Se perdersi è una
reale possibilità dell’uomo, la disperazione non è forse la morte del pentimento
e della salvezza? O forse il baratro della disperazione può celare
uno spiraglio di redenzione e rivelare un barlume di speranza di
salvezza? Come si coniuga l’abisso incomprensibile della misericordia di Dio
con la Sua altrettanto insondabile giustizia?
L’enigma Giuda resta
irrisolto, ma non per questo preclude la speranza per ogni Giuda che ha abitato
ed abita questa nostra terra.
Rembrandt (1606-1669), Giuda rende i trenta denari. |
Ascoltiamo la conclusione di don Mazzolari: “Io non posso non pensare che anche per
Giuda la misericordia di Dio, questo abbraccio di carità, quella parola amico,
che gli ha detto il Signore mentre lui lo baciava per tradirlo, io non posso
pensare che questa parola non abbia fatto strada nel suo povero cuore. E forse
l’ultimo momento, ricordando quella parola e l’accettazione del bacio, anche
Giuda avrà sentito che il Signore gli voleva ancora bene e lo riceveva tra i
suoi di là. Forse il primo apostolo che è entrato insieme ai due ladroni. Un
corteo che certamente pare che non faccia onore al figliolo di Dio, come qualcheduno
lo concepisce, ma che è una grandezza della sua misericordia”.
Almeida Junior (1850-1899), Il rimorso di Giuda. |
Il video che proponiamo riporta la versione
integrale dell’omelia “Nostro fratello Giuda” di don Primo Mazzolari: un
video-ascolto che è una sfida che ci auguriamo chi ci legge voglia accettare, in
particolare chi non ha ancora avuto la ventura di ascoltare la
viva voce di don Mazzolari.
Chagall (1887-1985), La crocefissione bianca. |
Si consiglia di mettere in pausa la musica del blog prima di avviare il video.
Post di Gian Maria Zavattaro
Iconografia di Rossana Rolando
Bellissima omelia di don Primo.. Precursore di tempi ancora da percorrere... Giuda, il discepolo che nella "notte" ha già dentro il "boccone" della comunione con Gesù.
RispondiEliminaGrazie di cuore, a te e a Rossana un augurio.. Santi "giorni santi" e Santa domenica di Resurrezione
Don Mazzolari non lesina sulla Misericordia di Dio, sorprendente, imprevedibile. Nell’omelia afferma di Giuda: ”forse il primo apostolo che è entrato [in Paradiso] con i due ladroni”: non uno solo, tutti e due, quello di destra e quello di sinistra. Sul Golgota – leggevo stamattina una meditazione di frère David Macaire, arcivescovo della Martinica - c’è tutta la storia, tutte le nostre storie personali che passano attraverso la morte verso la vita . Anche i terribili fatti di questi giorni. Buona Settimana Santa.
RispondiEliminaScrivo nel 2018 e la vita cammina... Il cammino , in questo periodo, ci fa incontrare tante persone, colpite ed offese dalle difficoltà che hanno lasciato libero sfogo a sentimenti di paura. E, con essa è per essa, di offesa, di odio. La Misericordia di Dio, sulla quale è incentrato il post, ha altri tratti, altra voce, altri gesti. Papa Francesco ha assunto questo volto e ne fa Chiesa di tutti, in cammino, in” uscita”. Si è fatto dei nemici Papa Francesco, come il suo modello, San Francesco. Nemici che inalberano principi come la Giustizia, pensandola nel verso del Dio punitore, della Legalità. Ma la Legalità vale per gli uomini, fra gli uomini, è finita e rientra tra le tecniche! Siamo sempre al solito conflitto tra il Codice ed il GESTO D’AMORE !
EliminaGrazie, amico Rosario.
EliminaGrazie Gian Maria, non conoscevo la figura di don Angelo Stefano Bessone. Mi hai incuriosito, mi informerò meglio su quella sua raccolta di omelie. Buona giornata :))
EliminaDa scoprire.
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RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=YnSy9sF4qwU Segnalo qeusta mia meditazione, il Vangelo dice tutt'altro.
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