Questo post è pensato in continuità con l'articolo pubblicato ieri: "Natale in trincea. Video". Si rimanda dunque ad esso e al video commovente che contiene.
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1914: tregua di Natale. |
Testimonianza di Tom, soldato inglese,
presente alla
“tregua di Natale” del 1914.
“Janet, sorella cara,
sono le due del mattino e la maggior parte degli uomini dormono nelle loro
buche, ma io non posso addormentarmi se prima non ti scrivo dei meravigliosi
avvenimenti della vigilia di Natale. In verità, ciò che è avvenuto è quasi una
fiaba, e se non l'avessi visto coi miei occhi non ci crederei.
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Quasi una fiaba...
Bozzetto del 1914. |
Prova a
immaginare: mentre tu e la famiglia cantavate gli inni davanti al focolare a
Londra, io ho fatto lo stesso con i soldati nemici qui nei campi di battaglia
di Francia! […] Di colpo un camerata mi
scuote e mi grida: Vieni a vedere cosa fanno i tedeschi! Ho preso il fucile,
sono andato alla trincea e, con cautela, ho alzato la testa sopra i sacchetti
di sabbia.
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... la logica dell'inimicizia ... |
Non ho mai creduto di poter vedere una cosa più strana e più
commovente. Grappoli di piccole luci brillavano lungo tutta la linea tedesca, a
destra e a sinistra, a perdita d'occhio. […] I tedeschi avevano disposto degli alberi di
Natale di fronte alla loro trincea, illuminati con candele e lumini. E poi
abbiamo sentito le loro voci che si levavano in una canzone: ' stille nacht,
heilige nacht…'. Non ho mai sentito un
canto più bello e più significativo in quella notte chiara e silenziosa. Quando
il canto è finito, gli uomini nella nostra trincea hanno applaudito. Sì,
soldati inglesi che applaudivano i tedeschi!
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... opposta alla logica della fraternità ... |
Poi uno di noi ha cominciato a
cantare, e ci siamo tutti uniti a lui [...]. Inglesi e tedeschi
che s'intonano in coro attraverso la terra di nessuno! Non potevo pensare
niente di più stupefacente, ma quello che è avvenuto dopo lo è stato di più.
'Inglesi, uscite fuori!', li abbiamo sentiti gridare, 'voi non spara, noi non
spara!'. Nella trincea ci siamo guardati
non sapendo che fare. Poi uno ha gridato per scherzo: 'venite fuori voi!'. Con
nostro stupore, abbiamo visto due figure levarsi dalla trincea di fronte,
scavalcare il filo spinato e avanzare allo scoperto. Uno di loro ha detto:
'Manda ufficiale per parlamentare'.
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... della comunicazione ... |
Ho visto uno dei nostri con il fucile
puntato, e senza dubbio anche altri l'hanno fatto - ma il capitano ha gridato
'non sparate!'. Poi s'è arrampicato fuori dalla trincea ed è andato incontro ai
tedeschi a mezza strada. Li abbiamo sentiti parlare e pochi minuti dopo il
capitano è tornato, con un sigaro tedesco in bocca! Nel frattempo gruppi di due
o tre uomini uscivano dalle trincee e venivano verso di noi. Alcuni di noi sono
usciti anch'essi e in pochi minuti eravamo nella terra di nessuno, stringendo
le mani a uomini che avevamo cercato di ammazzare poche ore prima. […] Anche
quelli che non riuscivano a parlare si scambiavano doni
[…]. Questi non sono i 'barbari selvaggi' di cui abbiamo tanto letto. Sono
uomini con case e famiglie, paure e speranze e, sì, amor di patria. Insomma
sono uomini come noi. Come hanno potuto indurci a credere altrimenti? […] Poi
ci siamo separati con la promessa di rincontraci l'indomani, e magari
organizzare una partita di calcio.
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... del gioco ... |
E
insomma, sorella mia, c'è mai stata una vigilia di Natale come questa nella
storia? Per i combattimenti qui, naturalmente, significa poco purtroppo. Questi
soldati sono simpatici, ma eseguono gli ordini e noi facciamo lo stesso. A
parte che siamo qui per fermare il loro esercito e rimandarlo a casa, e non verremo
meno a questo compito. Eppure non si può fare a meno di immaginare cosa
accadrebbe se lo spirito che si è rivelato qui fosse colto dalle nazioni del
mondo. Ma che succederebbe se i nostri governanti si scambiassero auguri invece
di ultimatum? Canzoni invece di insulti? Doni al posto di rappresaglie? Non
finirebbero tutte le guerre? Il tuo caro
fratello Tom."
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La trincea...
... realtà e prototipo
dell'assurdità di ogni guerra ... |
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... assurdità che continua anche oggi ... |
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... in Siria ... |
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... in Mali ... |
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... in Sudan ... |
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... e in altri scenari di guerra... |
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... fino a quando?... |
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