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Giocare al cerchio semplice ... |
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... a fare la candela ... |
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... a tirare i capelli ... |
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... al serpente .... |
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... a fare la ruota con la sottana ... |
Tutte le immagini riproducono particolari dell'opera di Pieter Brueghel il Vecchio, Giochi di bambini, qui sotto riportata.
Le citazioni sono tratte, secondo l’ordine di
comparsa, da Eraclito, fr. 52, Umberto Eco, Sugli
specchi e altri saggi: il segno, la rappresentazione, l’illusione, l’immagine;
Friedrich Nietzsche, La gaia scienza, Jürgen
Moltmann, Sul gioco.
Chi
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Naturalmente quando si parla del giullare che è in noi, ci si guarda bene dal confonderlo con quella specie di giullari – un altro mondo – che da sempre, ed ancor più oggi, imperversa in ogni luogo e soprattutto nei media. Giullari di corte, imbonitori, incantatori, leccapiedi prezzolati, servi servili … Il mondo ne è pieno, specialmente il mondo politico … Forse dipende dal vero giullare che è in ognuno di noi smascherarli …
RispondiEliminaIl dialogo mi ricorda una frase che sentivo da piccolo giocando al computer. Avevo un gioco ambientato nell'antica Grecia e il cui obiettivo era quello di costruire una "polis" dotata di tutto: dalle fattorie alle scuole, dalle case ai teatri e agli stadi. Si potevano costruire anche i collegi, dove venivano istruiti i Filosofi. Essi poi si recavano sui podi a tenere discorsi. Talvolta si sentiva: "Puoi scoprire più di una persona in un'ora di gioco che in un anno di conversazione!". Non ho scoperto in seguito - e non so tuttora - se la frase sia di qualche autore famoso, ma essa ben si adatta all'argomento di questo post!
RispondiEliminaAi miei tempi si giocava agli indiani e, all’oratorio, a “tattica”, “palla in campo” ecc.: giochi di cui ho somma nostalgia e che producevano gli effetti riportati dalla sua “massima”…
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