tutti a scuola!!! (disegno di Franco Matticchio) |
di un problema di geometria, anche se sbagliati.
“La capacità di
prestare attenzione a uno
sventurato è cosa rarissima, difficilissima; è quasi un miracolo, è un
miracolo. […] La pienezza dell’amore del prossimo sta
semplicemente nell’essere capace di domandargli: “Qual è il tuo tormento?” […]
Per questo è sufficiente, ma anche indispensabile,
saper posare su lui un certo sguardo. Uno sguardo anzitutto attento, in cui
l’anima si svuota di ogni contenuto proprio per accogliere in sé l’essere che
essa vede così com’è nel suo aspetto vero. Soltanto chi è capace di attenzione è
capace di questo sguardo.
E’ quindi vero, sebbene paradossale, che una versione
latina, un problema di geometria, anche se sbagliati, purché si sia dedicato ad
essi lo sforzo adeguato, possono in un giorno lontano renderci meglio capaci di
portare a uno sventurato l’aiuto che può salvarlo nell’istante dell’estremo
sconforto.
Per un giovane capace di cogliere questa verità e
abbastanza generoso per desiderare questo frutto più di ogni altro, gli studi
saranno pienamente efficaci dal punto di
vista spirituale, anche al di fuori di ogni credenza religiosa.
Gli studi scolastici sono come il campo che racchiude una perla: per averla, vale la pena di vendere tutti i propri beni, nessuno eccettuato, al fine di poter acquistare quel campo.”
(Simone Weil, Riflessioni
sull’utilità degli studi scolastici al fine dell’amore di Dio, in Attesa
di Dio, Rusconi, Mi,1991, pp.83-84)
ecco lo studente al lavoro ... (disegno di Franco Matticchio) |
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